Il colore dopo l’estate(L’ARMOCROMIA)
L’unica soluzione per risolvere il problema del colore dopo l’estate è affidarsi a un professionista..ZAPPA!
I capelli secchi, sfibrati, con un colore che non è più’ lo stesso ,hanno bisogno di cure extra dopo sole e mare, specie sul fronte colore.
Infatti i capelli che ne risentono di più’ solo quelli colorati, che subiscono uno shock meccanico dovuto ai raggi UV e allo sfregamento della salsedine, venendo privati di idratazione, elasticità e nutrimento..caratteristiche indispensabili per far si che siano forti e vitali.
cosa fare?
trattamenti intensivi in salone : riparano la fibra capillare danneggiata e agiscono sulla luminosità per rendere i capelli più brillanti
trattamento d’urto LIFTING CORPORIZZANTE-ANTICRESPO : restituisce ai capelli setosita’,lucentezza e corpo !
mantenimento a casa : utilizzando prodotti anche domicilio che siano adatti alle proprie esigenze, per far si che i capelli si mantengano nutriti e idratati costantemente
ripristino del taglio : per far si che i capelli reagiscano positivamente ai trattamenti precedentemente elencati
E se i riflessi ottenuti con il sole sono belli.. vanno comunque ravvivati e valorizzati !
Avrete vasta possibilita’ di scelta tra mantenere il look , cambiarlo un po’ o stravolgerlo!
Tutto si puo’..colpi di testa , cambiamenti radicali.. con ZAPPA scegli il meglio per te.. il colore che ti valorizza davvero!
L’armocromia è un fenomeno soprattutto parlando di look e moda.. l’arte del saper leggere i proprio colori naturali, colore che si abbina alla pelle e agli occhi!
Decifrare infatti la giusta armocromia ,il giusto “colore” che cambia da persona a persona , è il fondamento del ruolo Zappa , la base di partenza determinante per studiare ogni look ,quindi capire la “sostenibilità” della pelle, ovvero quali crome può’ effettivamente reggere senza contrasti stridenti .
La regola è: «cercare di non tradire il proprio DNA cromatico di base: se si è naturalmente calde restare su hair colors caldi, viceversa, se si ha una pelle light spaziare tra cromie fredde: è il contrasto sbagliato che spegne pelle e occhi».
I biondi
«Il biondo può essere totale o solo in percentuale. Certo la distinzione di base è sempre tra biondo freddo-estate e caldo-primavera».
Cosa significa? Che, tendenzialmente, «i biondi più luminosi, freddi e glacialicome l’ice o il platino, ricchi di pigmenti bianchi e blu e desaturati di giallo e oro, illuminano le pelli più chiare e fredde»
I castani
Stesso discorso di color-match per i castani: «i nocciola medio chiari, i marron glacé, così come i castani più scuri ma accesi da shatush, degradè o balayage nella color palette dei caramello, birra, miele, bronzo e dintorni, valorizzano i sottotoni delle pelli chiare dorate, delle “medie” dai toni mielati, così come delle abbronzate perenni o delle etniche». Fil rouge, insomma, caldo su caldo.
I rossi
Il rosso è la nuance più difficile da portare. Sulla ruota dei colori il rosso è opposto al verde: ciò significa che tende ad enfatizzare i toni verdastri di ogni carnagione, specie le olivastre.
Da bionda a mora
Qualsiasi fosse il biondo di partenza, il castano d’arrivo dovrà tenere conto della pelle: quindi freddo e cioccolato per una ex biondo pallida fredda, oppure piùvariegato e golden per una ex biondo champagne. Un passaggio ben riuscito renderà la pelle luminosa tanto quanto l’accantonato blonde.
Da mora a bionda
Una base castana che si vuole drasticamente schiarire ha un vantaggio: le radici:«lasciando le radici scure si può osare quasi ogni tipo di biondo, poiché quei pochi centimetri lasciano una base “credibile” ben abbinata alle sopracciglia, su cui poi si può azzardare schiariture creando anche un contrasto elevato con la pelle»
E il nero assoluto?
È un “non colore” che crea altissimo contrasto su ogni pelle. Questo significa che, portato “assoluto”, dona sia alle pelli chiarissime e lunari, a cui regala un’allure ancora più glaciale, quasi gotica, che alle pelli più scure e olivastre – comunque fredde – che ernde ancora più intense e sexy.
Sulle pelli calde e abbronzate, invece, necessita almeno di un riflesso caldo per armonizzarsi al meglio.
” CAMBIEREMO IL MONDO UNA TESTA ALLA VOLTA “